Torta di mele della nonna
Frutto proibito, pomo della discordia o toccasana per la salute, la mela è un frutto che ci accompagna dalla notte dei tempi e uno dei più diffusi al mondo. Scopri insieme a noi qualche curiosità sulla mela e prova la nostra ricetta per una torta che ti riporterà all'infanzia.
Origine della mela
La mela fa parte dell’alimentazione dell’uomo da tempo immemore. In realtà il frutto vero e proprio del melo (Malus domestica), una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee originaria dell’Asia centrale, sarebbe il torsolo della mela. In botanica, infatti, la mela (così come la pera o la fragola) è considerata un “falso frutto”, anche se nel linguaggio comune viene semplicemente chiamata “frutto”. La mela era sicuramente già diffusa tra le grandi civiltà del mondo antico, dalla Mesopotamia all'Egitto, così come tra i Greci e i Romani. Oltre che come alimento, la mela veniva anche utilizzata come rimedio naturale per vari disturbi. Dopo un periodo di decadimento dell’agricoltura a seguito delle invasioni barbariche, i meli per un lungo periodo prosperarono solamente allo stato selvatico. Solo intorno al XV secolo, grazie soprattutto all'opera dei monasteri, si ricominciò a coltivare questa pianta creando innesti e varianti di alta qualità. Il melo è tutt'oggi una delle piante da frutto più coltivate al mondo. Esistono circa 7000 varietà di mele originarie in diversi paesi, che si distinguono per colore, dimensione, consistenza, sapore e caratteristiche nutrizionali.
Miti, leggende e simbologia
Come sempre, alla storia vera e propria si affiancano i miti e le leggende… ed effettivamente la mela è protagonista di tantissimi di questi! Il primo che ci viene in mente è il “frutto proibito” di Adamo ed Eva. Anche se nella Bibbia non viene affatto menzionato che “l’albero della conoscenza” sia effettivamente un melo, nell'Europa occidentale si diffuse questa convinzione a partire dal Medioevo, che si trasmise di conseguenza alle arti figurative. Sempre la mela fu il famoso “pomo della discordia” donato da Paride ad Afrodite, che portò alla celebre guerra di Troia. La mitologia greca pullula di miti in cui la mela gioca un ruolo più o meno fondamentale, ma avvicinandoci ai tempi moderni, questo frutto è collegato a tante altre leggende. Come ad esempio la celebre mela di Isaac Newton, a cui si deve l’ispirazione della legge di gravità, oppure la mela di Guglielmo Tell, eroe svizzero che, grazie alla sua abilità con la balestra, riuscì a salvarsi dalla condanna a morte centrando una mela posta sulla testa del suo figlioletto. E come non citare la mela avvelenata della perfida strega di Biancaneve? Giungendo ai tempi moderni, è risaputo che il soprannome della città di New York sia la “Grande Mela” (Big Apple). L’origine di questo nomignolo è probabilmente dovuta a vari fattori, ma a partire dagli anni ‘70 l’ufficio turistico della città lo utilizzò per una campagna promozionale e da allora è un nome che è entrato a far parte dell’immaginario collettivo. La mela è anche il simbolo scelto da Steve Jobs per la sua azienda… insomma, di esempi ce ne sono davvero a bizzeffe!
Origine della torta di mele
Arriviamo finalmente a parlare di dolci! Essendo un frutto così antico, la mela è ovviamente un ingrediente utilizzato in un’infinità di ricette, sia dolci che salate. Nello specifico, parliamo brevemente di torte. Tra le prime testimonianze scritte ve n’è una del 1300, in cui lo chef francese Guillaume Tirel, noto con lo pseudonimo di Taillevent, parla di una “tarte aux pommes”. La sua ricetta era più o meno simile alla apple pie americana, ma nel ripieno c’erano anche le cipolle, un ingrediente che veniva spesso utilizzato all'epoca per dare dolcezza ai piatti. Non dimentichiamoci, infatti, che lo zucchero, oltre ad essere raro e carissimo, era considerato alla stregua di un medicinale. Diverse fonti fanno pensare che la torta di mele abbia origine inglese e che sia stata poi esportata in America durante il periodo di colonizzazione, diventando poi talmente popolare da essere considerata praticamente un simbolo della cucina americana. Rimane difficile, se non impossibile, stabilire effettivamente quali siano le origini della torta di mele. Ciò che è certo è che la sua invenzione risale prima di quella del frigorifero, semplicemente per l’esigenza di conservare la frutta più a lungo!
Si fa presto a dire “torta di mele”
Essendo la mela un frutto così diffuso, è normale che ogni paese abbia sviluppato la propria ricetta, sia in base agli ingredienti più comuni a disposizione che ai metodi di cottura. Vediamo una breve carrellata di tipi di torte di mele più popolari.
- La Apple pie americana, un guscio di pasta brisée con un ripieno di mele aromatizzate alla cannella, che solitamente viene servita calda accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia.
- Lo Strudel di mele, o Apfelstrudel, tipico dolce austriaco di pasta strudel (in alternativa viene spesso usata la pasta sfoglia) ripieno di mele, uvetta e pangrattato al burro che viene gustato sia freddo che caldo.
- La Tarte Tatin, una golosa torta di mele “rovesciata” che deve il proprio nome alle sorelle Tatin che, secondo la leggenda, la inventarono per caso nel loro ristorante in Francia. Le mele vengono caramellate con burro e zucchero e poi ricoperte da uno strato di pasta brisée.
- La Veja di mele, un dolce tradizionale svizzero che prevede un guscio croccante di pasta e un ripieno di mele immerse in una morbida crema.
Insomma, di torte con le mele ve ne sono davvero a non finire. Anche per la classica torta di mele “della nonna” esistono davvero un’infinità di ricette e di varianti. Che ne dici di provare la nostra?
La nostra ricetta - Torta di mele della nonna
Questa classica torta di mele è perfetta per la colazione oppure per l’ora del tè. Il tipo di mele da utilizzare varia in base ai propri gusti, vanno bene sia le Golden Delicious che le Renette e persino le Granny Smith se preferisci i sapori più aspri. Si tratta di una ricetta molto versatile che volendo puoi preparare anche in versione “light” con meno zucchero e meno burro.
Ingredienti:
- 1 kg di mele
- 250 g di zucchero (200 g per una versione light)
- 200 g di farina 00
- 150 g di burro (100 g per una versione light)
- 2 uova
- 7 g di lievito per torte
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- un goccio di latte (se necessario)
Procedimento:
Far sciogliere il burro (va bene anche nel microonde). Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un impasto spumoso, quindi aggiungere la farina setacciata con il lievito. Sbucciare le mele e tagliarle a cubetti di 2 cm. Aggiungere le mele e il burro sciolto all'impasto. Se risulta troppo denso è possibile aggiungere un po’ di latte. Cuocere in forno ventilato a 180 °C per 25 minuti.
Lasciar raffreddare prima di servire.
Ricetta e foto by bm_thelittlecaper
Prodotti a tema
- CHF 2.60 (CHF 65.00 / kg)
Consegna entro il giorno 30 dicembre
- 5.0 (4)
Stöber Mühle Farina di Grano 480 - Fine, 5 kg
- Versatile
- Da grano austriaco
- Prodotto naturale puro
CHF 11.10 (CHF 2.22 / kg)Consegna entro il giorno 15 gennaio
- 4.4 (7)
Wiener Zucker Zucchero Semolato Fine, 1 kg
- A grana fine
- Senza OGM
- Per dolcificare piatti freddi e caldi
CHF 2.50 (CHF 2.50 / kg)Consegna entro il giorno 30 dicembre
- 4.9 (8)
Stöber Mühle Farina di Grano 700, 5 kg
- Grana fine
- Ideale anche per addensare salse
- Per pasticceria e dolci lievitati
CHF 11.10 (CHF 2.22 / kg)Consegna entro il giorno 15 gennaio
Il nostro blog:
Scopri Piccantino:
-
Svizzera: spedizione standard gratuita a partire da CHF 69.90
-
Consegna in 3 giorni
Più di 10.550 prodotti
Pagamento sicuro
con crittografia SSL