Spiedini di pollo con sweet chili sauce e burro di arachidi

Quando pensiamo alla cucina thailandese, probabilmente la prima parola che ci viene in mente è “piccante”. Certo, in effetti la cultura gastronomica di questo bellissimo paese fa ampio uso del peperoncino, così come di tantissime altre spezie, ma è proprio questa sua caratteristica a renderla così affascinante nonché una delle più amate nel mondo.

Un equilibrio di sapori

In linea di massima, il cibo thailandese si basa su quattro sapori fondamentali: piccante, dolce, acido e salato. Ogni preparazione thai cerca un equilibrio tra questi sapori, impiegando gli ingredienti che si hanno a disposizione. Per il piccante, quindi, il peperoncino, ma anche lo zenzero e il pepe. Per mitigare la piccantezza c’è il sapore dolce, che si ottiene con la frutta, il miele, lo zucchero e il latte di cocco. L’acidità deriva da limone, aceto di riso, citronella e tamarindo. Per finire il gusto salato offerto dalla salsa di soia o da quella di pesce, ma anche dalla frutta secca o dal pesce affumicato.

Un paese, tante ricette

Come per tutti i paesi del mondo, anche in Thailandia vi sono spesso grandi differenze nella cucina e nella gastronomia delle diverse regioni. Al sud, per esempio, c’è un maggior consumo di pesce e crostacei, mentre nella zona centrale si trovano piatti più semplici a base di riso e verdure. Nella parte orientale c’è una cucina più esotica con ingredienti insoliti (non mancano le cavallette e la carne di serpente!) mentre a nord è più utilizzato il riso glutinoso. Diciamo che, ad ogni modo, ci sono cose che hanno in comune un po’ tutte le regioni, in particolare l’ampio consumo di riso e noodles e la presenza di salse e condimenti.

I piatti thai più conosciuti

Vi sono poi alcune ricette particolarmente conosciute, quelle che anche noi abbiamo sicuramente gustato, o come turisti in occasione di un viaggio in Thailandia, oppure in un ristorante thai. Alcuni esempi:

• Pad Thai - una specialità a base di noodles di riso saltati in padella (o meglio nel wok) con l’aggiunta di verdure e di gamberi, carne o tofu, insaporiti con svariate spezie e condimenti, come il succo di tamarindo o la salsa di pesce e le arachidi.
• Som Tam - una saporita insalata di papaya verde che è stata persino inserita nella lista dei 50 piatti più deliziosi al mondo secondo la CNN.
• Tom yam (o Tom yum) - una zuppa piccante (tra le innumerevoli che esistono in Thailandia!) a base di pesce, molluschi o crostacei aromatizzata con citronella, galanga, lime e altre spezie, tra cui l’immancabile peperoncino. Di questa famosissima zuppa ne esistono tantissime varianti, tra cui forse la più famosa è quella con l’aggiunta di latte di cocco chiamata tom yam kathi.
• Curry - da non confondere con quello indiano a base di spezie essiccate. In Thailandia il curry viene chiamato “gaeng” e indica praticamente qualsiasi piatto arricchito e addensato con una pasta. Il curry thailandese infatti, è una sorta di pasta aromatica composta da spezie fresche, come zenzero, peperoncino, citronella, aglio, scalogno, coriandolo, lime, galanga… e chi più ne ha più ne metta! In base agli ingredienti utilizzati il curry può essere rosso, arancione, giallo o verde e avere un sapore più o meno piccante. Proprio la pasta di curry costituisce la base di un’infinità di ricette, una più gustosa dell’altra.

Street food

In Thailandia la maggior parte delle persone mangiano fuori casa, per questo il cosiddetto “cibo da strada” è così diffuso. Lo street food thailandese è ormai leggendario, ci sono persone che vanno in vacanza a Bangkok solo per gustare le prelibatezze che offrono le colorate bancarelle sparse un po’ ovunque in città! Raramente si riesce a gustare un cibo così autentico e delizioso come quello che si trova nei banchetti per strada, e anche così economico. Esistono svariate guide turistiche che forniscono indicazioni su dove trovare il miglior street food in città e un banchetto di Bangkok si è addirittura aggiudicato una stella Michelin! Dai noodle alle zuppe, passando per la frutta più gustosa e giungendo persino agli insetti, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

La nostra ricetta - Spiedini di pollo con sweet chili sauce e burro di arachidi

Questa ricetta è stata ispirata proprio da un viaggio in Thailandia. La combinazione della sweet chili sauce e del burro di arachidi crea veramente una sinergia perfetta che vale la pena di provare.

Ingredienti per 2 persone:

• 200 g di petto di pollo
• sweet chili sauce
• burro di arachidi
• sale e pepe
• olio d'oliva

Attrezzatura:

• 6 spiedini

Procedimento:

Taglia il petto di pollo a cubetti e forma degli spiedini. Scalda poco d'olio d'oliva in una padella e cuoci gli spiedini a fuoco vivo. Aggiungi sale e pepe secondo il tuo gusto. Quando il pollo è quasi cotto, spalma del burro di arachidi su entrambi i lati degli spiedini e rimettili a cuocere sulla padella calda. Quando la carne sarà completamente cotta e abbrustolita, aggiungi la sweet chili sauce e lascia caramellare brevemente.

Servi gli spiedini caldi con altra sweet chili sauce a parte e un contorno di riso oppure un’insalata o altre verdure.

Ricetta e foto by bm_thelittlecaper